Il campionato italiano di hockey su ghiaccio 1994-95 è stata la 61ª edizione della manifestazione.

Serie A

Formula

Al termine della prima fase le prime otto classificate accedono ai play-off scudetto, mentre le ultime due disputano uno spareggio, al meglio delle tre gare, per non retrocedere.

Formazioni

La serie A1 torna a dieci squadre, a seguito della defezione del Fiemme. Dalla B1 non vi è invece il ritorno del Cortina, vincitore della serie cadetta. Il Milan cambia ancora denominazione e torna a chiamarsi Devils Milano.

Le 10 compagini iscritte al torneo di A1: Bolzano, Varese, Courmaosta, Milano Saima, Gardena, Devils Milano, Alleghe, Brunico, Fassa ed Asiago.

Regular Season

Playoff

†: partita terminata ai tempi supplementari; ‡: partita terminata ai tiri di rigore

Quarti di finale

Gara 1 Bolzano - Brunico 8-1 (3-0,2-1,3-0) Varese - Alleghe 6-1 (1-0,3-0,2-1) CourmAosta - Gardena 6-3 (4-1,1-2,1-0) Milano Saima - Devils Milano 5-6 (1-1,3-1,1-4)

Gara 2 Brunico - Bolzano 2-4 (1-2,0-2,1-0) Alleghe - Varese 2-4 (0-0,1-0,1-4) Gardena - CourmAosta 2-1 (1-0,1-0,0-1) Devils Milano - Milano Saima 2-3 (1-0,1-2,0-1)

Gara 3 CourmAosta - Gardena 12-5 (3-3,4-1,5-1) Milano Saima - Devils Milano 5-3 (3-1,1-1,1-1)

Semifinali

Gara 1 Bolzano - Milano Saima 7-6 OT (2-4,2-1,2-1,1-0) Varese - CourmAosta 4-3 OT (1-0,1-3,1-0,1-0)

Gara 2 Milano Saima - Bolzano 4-5 (1-1,0-3,3-1) CourmAosta - Varese 1-5 (1-1,0-1,0-3)

Gara 3 Milano Saima - Bolzano 6-5 OT (3-1,0-4,2-0,1-0) CourmAosta - Varese 2-3 OT (1-2,1-0,0-0,0-1)

Gara 4 Bolzano - Milano Saima 10-4 (2-0,3-2,5-2)

Finali

Le finali iniziano con la vittoria, in gara-1, del Bolzano per 5-2; i gol bolzanini sono messi a segno da Bruno Zarrillo, che realizza una doppietta, David Pasin, Igor Maslennikov e Sergei Vostrikov, mentre le reti bosine sono di Alexander Thaler e Maurizio Mansi.

In gara-2, giocata a Varese, i gialloneri vincono per 7-3. Le reti dei padroni di casa sono segnate da Stefano Figliuzzi, Ivano Zanatta, che realizza una tripletta, Chad Biafore, doppietta per lui e Vezio Sacratini. Per Bolzano le reti sono di Mario Doyon (doppietta) e Reinhard Wieser. La gara è agguerrita; vengono assegnate dagli arbitri due penalità partita a Giancarlo Merzario per Varese e a Ruggero Rossi De Mio per il Bolzano, e numerose altre penalità.

In gara-3, Bolzano realizza in power play la rete del momentaneo vantaggio con Sergei Votrikov, ma Stefano Figliuzzi riporta la gara in parità; anche per lui il gol è realizzato in superiorità numerica. Varese prova a far sua la gara, portandosi di nuovo in vantaggio con Maurizio Mansi, ma Bruno Zarrillo pareggia i conti. Angelo Catenaro prova a far volare i Mastini e alla sua rete seguono quelle di Maurizio Mansi e Mario Nobili, senza che gli altoatesini riescano più a reagire. Con questa vittoria a Bolzano, Varese è ad un passo dallo scudetto.

In gara-4 però, i biancorossi non sono ancora domi e s'impongono con uno schiacciante 10-2 che porta la serie in parità sul 2-2. Le reti bolzanine sono messe a segno da Sergei Vostrikov (2), Igor Maslennikov, Bruno Zarrillo (2), David Pasin, Martin Pavlu, Roland Ramoser, Mario Doyon e Christian Timpone. Per il Varese segnano Ivano Zanatta e Vezio Sacratini.

Al Palaonda, in gara-5, Varese vuole dimenticare l'incolore prestazione di qualche giorno prima e passa in vantaggio con Ivano Zanatta; i biancorossi, dal canto loro, non vogliono lasciarsi sfuggire la possibilità di conquistare il tricolore in casa propria e pareggiano con Sergei Vostrikov. Altro vantaggio giallonero con John Massara e altro pareggio di Sergei Vostrikov. Maurizio Mansi, in power play, riporta Varese sul 3-2. Questa volta a riportare la situazione in parità è Bruno Zarrillo; il nuovo vantaggio, questa volta è del Bolzano che con il cecchino Sergei Vostrikov si porta sul 4-3. Igor Maslennikov mette il sigillo ad un'avvincente gara, segnando la rete del 5-3.

Bolzano torna a vincere il tricolore dopo 5 anni e spezza il dominio delle squadre milanesi.

Gara 1 Bolzano - Varese 5-2 (2-2,0-0,3-0) Gara 2 Varese - Bolzano 7-3 (2-0,1-2,4-1) Gara 3 Varese - Bolzano 5-2 (1-1,2-1,2-0) Gara 4 Bolzano - Varese 10-2 (3-1,3-1,4-0) Gara 5 Bolzano - Varese 5-3 (1-2,2-1,2-0)

L'Hockey Club Bolzano vince il suo dodicesimo scudetto.
Formazione Campione d'Italia: Igor Alberti - Christian Alderucci - Alex Badiani - Manuel Bergamo - Mario Doyon - Daniele Giacomin - Ingemar Gruber - Kim Issel - Paolo Lasca - Enrico Laurati - Igor Maslennikov - Roberto Oberrauch - Dave Pasin - Martin Pavlu - Roland Ramoser - Michael Anthony Rosati - Ruggero Rossi De Mio - Michael Spalla - Roberto Stefani - Christian Timpone - Sergei Vostrikov - Reinhard Wieser - Bruno Zarrillo - Harald Zingerle.
Allenatore: John Robert Manno.

Spareggio Retrocessione

Negli spareggi retrocessione, in gara-1, Fassa ha la meglio sull'Asiago per 9-4, ma i vicentini all'Hodegart, in gara-2, riportano la serie in parità vincendo 5-4. Il Fassa raggiunge la salvezza in gara-3 regolando gli avversari per 9-5.

Retrocede l'Asiago Hockey AS.

Classifica finale

Classifica marcatori

Gli altoatesini monopolizzano i primi quattro posti della classifica dei marcatori; il top scorer è Dave Pasin con 108 punti (43 gol e 65 assist), seguono Bruno Zarrillo (107 p.ti, 42 65), Sergei Vostrikov (89 p.ti, 49 40), Roland Ramoser (89 p.ti, 41 48). Al quinto posto Maurizio Mansi (Varese, 84 p.ti, 40 44).

Collegamenti esterni

  • Il campionato italiano: gli anni '90, su hockeytime.net.

Parte di questo testo è stato preso da hockeytime.net, col consenso dell'autore.

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