La rinite vasomotoria oppure rinopatia vasomotorica è una rinite non allergica con vasomotricità del naso alterato. Si chiama anche iperreattività nasale aspecifica.
Eziologia
Consiste in una reazione esagerata a stimoli come caldo, freddo, umido, secco, fumo, ormonali ed emozioni. Può essere causata da abuso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), quali, per esempio, il nimesulide.
Presentazione
Si manifesta con congestione del naso, ipoosmia, scolo di muco in rinofaringe e persiste spesso per poco tempo al giorno.
Diagnosi
La diagnosi si formula sulla anamnesi, sulla negatività dei test allergici e sulla ricerca degli eosinofili nello striscio nasale (prelievo di secrezioni nasali).
Trattamento
Tutt'oggi non esiste una cura definitiva, perciò i trattamenti mirano esclusivamente i sintomi. I trattamenti più frequenti in ambito farmacologico sono spray a base di cortisone, mentre in ambito chirurgico: la turbinoplastica che serve a decongestionare i turbinati, la rimozione stessa dei turbinati in caso di condizioni grave, la terapia a radiofrequenza sempre per decongestionare i turbinati, e in alcuni casi ha eliminato totalmente i sintomi. L'ultima terapia ideata è il KOS (Kinetic Oscillation Stimulation), che tramite vibrazioni attenua i sintomi fino ad un anno.
Voci correlate
- Rinite
- Rinite allergica
- Rinite difterica
- Ozena
- Rinopatia cronica ipertrofica
- Rinopatia cronica atrofica
Collegamenti esterni
- Classificazione di riniti, su chirurgianasale.it. URL consultato il 28 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2008).




