La scapece alla vastese è una delle versioni dello scapece, ed è un piatto tipico della cucina della città di Vasto in Abruzzo. La particolarità della scapece alla vastese è l'utilizzo dello zafferano nella sua ricetta. Lo scapece fa parte dei prodotti agroalimentari tradizionali abruzzesi.
Preparazione
Nella sua preparazione vengono impiegate le ali di razza e il palombo (o in alternativa del pesce azzurro di piccola-media taglia, come lo sgombro), tagliati a pezzetti e lavati, se possibile, con acqua di mare; il pesce poi una volta infarinato e fritto con olio di semi, viene salato e immerso dentro aceto e zafferano, che gli dona il colore giallo intenso che lo caratterizza, lasciandolo marinare per due giorni prima di consumarlo.
Note
Bibliografia
- ARSSA – Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo e Regione Abruzzo, Atlante dei prodotti tradizionali d'Abruzzo (PDF), Pescara, Carsa Edizioni, 2006, SBN TER0013704.
- Giuseppe Tagliente, Paolo Calvano, Francescopaolo D'Adamo e Giovanni Di Rosso (a cura di), Lunarie de lu Uaste ovvero l'Almanacco dei vastesi, ediz. 2002, Sambuceto-San Giovanni Teatino, Litografia Brandolini, 2001, ISBN non esistente.
Voci correlate
- Vasto
- Cucina abruzzese
- Cucina chietina
Altri progetti
- Il Libro di cucina di Wikibooks contiene ricette relative a questo argomento
Collegamenti esterni
- La scapece, su abruzzoturismo.it (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2022).
- Scapece alla vastese, su giallozafferano.it.




